Montecarotto: Storia, arte, cultura

Paesino di circa 2166 abitanti, è situato su di un colle a 388 m. s.l.m.
Montecarotto, ricordato nel Duecento, allude ad una rocca o torre eretta alla sommità del colle e rovinata forse attorno al Mille (Mons Arcis Ruptae).
Proprietà del vescovo di Jesi che lo cedette insieme a Poggio San Marcello nel 1301, il castello di Montecarotto entrò a far parte del Contado di Jesi diventandone uno dei più importanti insieme a Massaccio/Cupra Montana.
Nel 1509 fu completata la ricostruzione dellA monumentale cinta muraria attribuita all'architetto Giacomino di Albertino da Cremona.
Nel 1903 fu abbattuta la porta orientale principale del Castello, ottenendo l'ampia piazza che si apre davanti al Teatro comunale.
Nel 1798-1799 Montecarotto fu sede di Cantone, riunendo 15 Comuni, nel contesto del Dipartimento del Metauro.
Dopo l'Unità di Italia (1860) divenne capoluogo di Mandamento con giurusdizione sui Comuni di Serra dè Conti,Poggio San Marcello, Castelplanio,Mergo e Rosora.