Le sue origini risalgono al 1078: carte avellanite e successive per gamene del 1126 e 1139.
La zona estrattiva
| Cabernardi è un piccolo paese collinare in provincia di Ancona, in
comune di Sassoferrato, a 402 m. sul livello del mare. Le sue origini risalgono al 1078: carte avellanite e successive per gamene del 1126 e 1139. |
La zona estrattiva |
Lavorazione dello Zolfo |
Quando si parla di Cabernardi il pensiero corre subito alla Miniera di Zolfo, scoperta il 16 aprile del 1886, diventata nel tempo il centro minerario più grande d'Europa, con una produzione massima di 60.000 Ton. di materiale estrattivo. |
| La punta massima degli operai ed impiegati occupati raggiunse il n. di 2850. Il bacino minerario aveva una estensione di km. 3 di lunghezza, m.1.500 di larghezza e m.800 di profondità, con 15 gallerie e due pozzi di estrazione, profondi m. 460 (nella pagina relativa alla cittadina di Cabernardi è riportata la fotografia del Pozzo Donegani); mentre la Miniera aveva l'ultimo livello a m. 800, di cui 515 m. sotto il livello del mare. | 
Entrata del Museo |
Il complesso industriale venne smantellato del tutto nel 1959, anno ufficiale di chiusura della Miniera.
Altri particolari sulla Miniera si possono attingere dal volumetto, dato
alle stampe da Paroli Giuseppe e Marcucci don Dario nel luglio del 1992, a
40 anni dalla famosa occupazione della Miniera (anno 1952).
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